Questa fotografia ha a che fare con l’uomo più di quanto si possa pensare: fotografare un palazzo, o l’interno di un appartamento, è un po’ conoscere chi lo ha progettato senza sentirlo parlare; soltanto osservando.
Cerco sempre un silenzio dal quale partire, le linee che esploro – in questo tipo di fotografia – sono sempre degli inviti a entrare nell’immagine, chiedendo permesso. Fino ad arrivare, infine, a sentirsi parte di essa.
This kind of photography has a lot to do with mankind more than we will ever imagine : photographing a building or the interior of an apartment is much like getting to know who designed it without hearing him or her talking; just by observation.
Icontinuously search for an intimate stillness from which to begin; the lines that I explore – in this type of photography – are always invitations to step into the image, asking for permission. Until, in the end, you feel part of it.